E’ nel pieno decadimento l’Impero romano, diviso tra Occidente e Oriente, malato, nauseato dall’odore della decomposizione dei suoi stessi arti, i suoi possedimenti, privato della sua identità dalla commistione con i popoli barbari, quando ad est si affacciano delle sagome nere, centinaia, migliaia, poi ancora di più, quelle dell’esercito unno di Attila, venuto per conquistare, depredare, uccidere. E’ questo il contesto storico che The Creative Assembly ha deciso di utilizzare per Total War: Attila, il nuovo episodio della storica serie strategica, appena arrivato su PC.

Quel turbine di fuoco e fiamme che arriva da oriente è l’occasione perfetta per gli sviluppatori per giocare un po’ con i canoni della serie, per conservarne alcuni punti fondamentali, arricchendo ulteriormente il gameplay di elementi e variabili da tenere in considerazione, ma allo stesso tempo proporre un approccio del tutto nuovo alle sue dinamiche ed ai suoi ritmi. Nella su...