Uno degli aspetti più affascinanti dell’indie gaming, e più in generale della possibilità sempre maggiore che piccole produzioni hanno di vedere la luce, è che a realizzare i giochi indie di oggi spesso e volentieri sono i fan di ieri, coloro i quali sono cresciuti con capolavori più o meno conosciuti degli ultimi anni, che tentano di omaggiare nelle loro produzioni. È il caso di Titan Souls e di Acid Nerve, team britannico che creò il titolo in esame ad una game jam, per poi svilupparne una versione più estesa e compiuta che è quella in uscita. Oltre ad essere un evidente omaggio agli adventure della generazione a 16 bit, Titan Souls è dichiaratamente ispirato da due tra i giochi più importanti e i iconici degli ultimi anni, vale a dire Shadow of the Colossus e la serie Souls di From Software.
L’inizio dell’avventura è a dir poco minimalista; controlliamo un bambino catapultato in un mondo sconfinato, apparentemente senza un perché, visto che non ci sono né incipit né prologo a setta...
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