All’inizio dell’estate appena conclusasi, abbiamo promosso a pieni voti l’esperimento di Bethesda nei confronti di una delle sue saghe di maggior successo. The Elder Scrolls, da esperienza ruolistica in single player, con Tamriel Unlimited si è tramutato in un MMO, certamente non perfetto, ma in grado di divertire e appassionare grazie a un combat system coinvolgente e ad un ritmo sostenuto.

Viste le proporzioni della produzione e il genere d’appartenenza, era inevitabile che prima o poi giungesse un DLC pronto a richiamare alle armi tutti i videogiocatori che già da un po’ non facevano altro chiedere a gran voce contenuti inediti. Imperial City, senza mezzi termini, è un’espansione che si fa ben volere. Non rivoluziona, né ridiscute le meccaniche ludiche, nonostante qualche lieve miglioria sia riscontrabile nella fisica che gestisce gli scambi di fendenti. Si limita a buttare in pasto agli ingordi utenti una nuova area dalle ragguardevoli dimensioni, piena zeppa di quest e loot su cui...