Mentre il pedale tricolore gioisce ancora per la vittoria di Vincenzo Nibali al Tour de France 2014, Cyanide torna puntuale, come ogni anno, a proporre la nuova versione del suo simulatore ciclistico, Pro Cycling Manager 2014, rivolto certamente ad un pubblico non vastissimo, ma strutturato talmente bene da poter strizzare l’occhio anche a chi di fughe, treni, volate, attacchi e tattiche di gara non è propriamente esperto.

Ogni anno qualcosa in più, ogni anno meglio: sembra essere questa la filosofia del team di sviluppo francese, valida sempre per il primo assunto, un po’ meno per il secondo, visto che ad un aumento esponenziale della profondità della struttura manageriale non è sempre corrisposto un incremento nella qualità delle simulazioni di corsa, che per gli appassionati rappresentano certamente il fiore all’occhiello della produzione. Pro Cycling Manager 2014 infatti poggia, come i suoi predecessori, su due pilastri: quello manageriale, nel quale si controllan...