La notte del 2 Febbraio 1959 nove escursionisti morirono sul versante orientale del monte Kholat Syakhl, una imponente montagna degli Urali. In base alle indagini e alle testimonianze dell’epoca i nove morirono in circostanze misteriose, dato che l’insieme di elementi che comprendevano la loro tenda lacerata dall’interno, la fuga in direzioni diverse e le ossa e gli organi interni lesionati senza apparente segni di lotta sembravano non avere senso, se messi tutti insieme. L’inchiesta delle autorità sovietiche fu chiusa senza giungere ad alcuna conclusione, e ancora oggi aleggia il mistero su quella tragica notte, mistero a cui Kholat si ispira, nel tentativo di creare una avvincente e spaventosa avventura horror.

Il titolo di IMGN.PRO si presenta con le migliori premesse, è un’avventura in prima persona basata sull’Unreal Engine 4, che sin dai primi minuti mostra i muscoli, con ottimi effetti di luce e texture che rendono splendidamente la maestosità del colosso nevoso siberiano. A da...