Farsi largo attraverso la pletora di produzioni indipendenti uscite quest’anno o negli anni precedenti non è affatto facile, e spesso un’idea buona o relativamente innovativa può non essere sufficiente per farcela. Guild of Dungeoneering ci prova a colpi di carte, ed il risultato, seppur imperfetto, è decisamente soddisfacente. Alla base del titolo dei ragazzi irlandesi di Gambrinous c’è la fusione di vari sottogeneri dell’universo RPG, come il dungeon crawler e il roguelike, con i giochi di carte, e il risultato è un titolo che sposa la filosofia di fondo e l’anima di un classico come Dungeon Keeper, ma lo fa, oltre che con le dovute proporzioni, anche con un tocco personale e unico.

Il primo impatto con il titolo è assolutamente convincente, soprattutto in virtù del delizioso stile grafico che accompagna la produzione; tutto, in Guild of Dungeoneering, dalle ambientazioni agli avventurieri che gestiremo, è rappresentato come se fosse un disegno a matita su un foglio di carta. L’aspet...