Quasi due anni sono serviti a Fantasy Life per arrivare in Europa, lasciandosi attendere come tutti quei titoli che rimangono confinati a lungo nella terra del Sol levante, alzando l’asticella dell’attesa da parte degli appassionati, persino ammantandosi di una mistica aura di eccellenza, perché è un po’ caratteristica del giocatore voler pensare che un titolo irraggiungibile sia per forza di cose bello, ed anche perché Fantasy Life in patria è piaciuto, tanto (ma non tantissimo). Poi magari la realtà è diversa, cadono aspettative e preconcetti e ci si trova di fronte un titolo di certo gradevole, ma per niente eccezionale.

Fantasy Life, il titolo indica già la direzione, ingloba due generi , in effetti abbinabili, ma che per essere sviluppati ognuno al proprio meglio richiedono strutturazioni adeguate. Il gioco di ruolo, non quello giapponese, ma quello più occidentale, maggiormente action, scevro da particolari architetture ludiche, come barre che si riempiono, atta...