Ammettiamolo, Assassin’s Creed su Xbox 360 e Playstation 3 ha detto tutto quello che poteva dire. Da Altair fino a Edward Kenway, la dinastia degli assassini è cresciuta insieme alle due console di vecchia generazione, diventando un vero e proprio simbolo dell’ultima decade videoludica. Black Flag, in questo senso, fu la summa dell’intera produzione Ubisoft, riuscendo a far risorgere la serie dopo un terzo capitolo tanto zoppicante quanto poco ispirato. Con l’arrivo di Unity la serie ha spostato armi e bagagli sulle nuove – scintillanti – sponde di Xbox One e Playstation 4. Con lo studio di Montreal impegnato nell’avventura parigina, Ubisoft ha deciso di congedarsi dalle vecchie piattaforme con un ultimo episodio, stavolta sviluppato a Sofia e dedicato a un Assassino che ha tradito la causa e si è unito all’ordine dei Templari.

Assassin’s Creed Rogue, dal punto di vista narrativo, ha due obiettivi fondamentali...