Albedo: Eyes from Outer Space è un grande omaggio ai B-movie fantascientifici degli Anni ‘60 e ‘70, uno schietto e ammirevole tributo a una metodologia filmica passata alla storia grazie a una fotografia riconoscibilissima, ad effetti speciali meravigliosamente posticci, ad una recitazione volutamente esagerata sia nella plasticità delle pose che nell’espressione del pathos. In molti sono rimasti folgorati dalla tecnica cinematografica dell’epoca, tanto da recuperarne e riproporne, in produzioni contemporanee, colori e stilemi. Evitando esempi altisonanti, basterà ricordare il bellissimo Italian Spiderman, nato come semplice tesi di studio di Dario Russo: australiano di nascita, ma con evidenti origini italiane.

A quanto pare, la nostra percezione estetica, prettamente mediterranea, è particolarmente sensibile a quel genere di atmosfere visto che anche questo progetto è capitanato da un italiano. Fabrizio Zagaglia, uomo (praticamente) solo al comando, nel giro di qualche anno e contand...