Dopo un capitolo di transizione, quell’Above The Law piuttosto fiacco e poco intrigante, nel pieno rispetto di una triste tradizione al quale Telltale Games sembra non riesca più a districarsi, Thicker Than Water non poteva che avere il compito nonché il dovere di dare una netta sferzata ad una terza stagione di The Walking Dead sino a qui globalmente positiva, per quanto ben lontana dai picchi conosciuti nel titolo d’esordio.

Il quarto episodio, a ben vedere, ripropone senza alcuna variazione la struttura narrativa già utilizzata e proposta nelle puntate precedenti. L’incipit è ancora una volta affidato ad un flashback, ambientato tempo prima dell’apocalisse zombie che ha sconvolto il mondo, utile ad approfondire ulteriormente il rapporto burrascoso che lega i due fratelli, Javier e David, al vertice del triangolo amoroso, la bella e affascinante Kate, oggetto del desiderio conteso da un marito fin troppo assente ed un cognato che, giorno dopo giorno, si scopre sempre più attratto dal...