L’altalenante prima stagione del Batman di Telltale Games, ha avuto un innegabile, oggettivo, strepitoso merito: ridefinire, riadattare, reinventare le origini del Cavaliere Oscuro, modificandone lievemente l’ambientazione di riferimento, reinterpretando buona parte dei personaggi che di norma ruotano attorno alla sua carismatica figura dell’eroe senza macchia. Abbiamo imparato a conoscere un nuovo Thomas Wayne, tanto per cominciare, un nuovo John Doe, un nuovo Pinguino, un nuovo Due Facce.

Nonostante una struttura narrativa non sempre all’altezza della situazione, nonostante un ritmo fin troppo blando, la prima stagione ha saputo regalare agli appassionati del fumetto momenti di grande tensione e qualche colpo di scena assolutamente inaspettato. L’operazione di rilettura è stata sicuramente rischiosa, ha certamente indispettito più di qualche fan intransigente, ma si è rivelata tutto sommato riuscita, apprezzabile soprattutto da chi si aspettava qualcosa di personale, incline e aderen...