MXGP 3 rappresenta il cambio di rotta, di passo, di direzione per Milestone, team nostrano a cui già da diversi anni si chiedeva a gran voce di variare il proprio approccio, di inspessire l’offerta, vista la qualità di fondo, cristallina, del modello di guida sui cui si basano, da sempre, le produzioni della software house milanese.

La terza immersione nel mondo della motocross è evidentemente un’esperienza di passaggio, un’evoluzione ancora incmpiuta, quasi si trattasse un piccolo assaggio, una fugace anteprima delle simulazioni che verranno una volta che l’affiatamento con l’Unreal Engine aumenterà. Sì, perché il motore realizzato ad arte da Epic Games è la vera novità di quest’edizione di MXGP, il propulsore che da qui in poi alimenterà i racing game di Milestone.

MXGP 3 screenshot

Imparare l’arte dello scrub sarà fondamentale per avere la meglio ai livelli di difficoltà maggiori.

Inutile, dunque, girarci intorno: le tanto agognate migliorie in termini grafici sono visibili, palpabili, discriminanti?...