Esiste da sempre una risposta all’ormai ineluttabile essere immensamente caciarone delle modalità multiplayer degli FPS più in voga, che va dalle stramberie tecnologiche ammazzatutti di Call of Duty, che viva Dio ha deciso di tornare alle origini, ovvero alla Seconda Guerra Mondiale, agli eccessi veicolari del rutilante Battlefield, almeno più sobrio nel gameplay in senso stretto. Quella riposta è stata per anni rappresentata da mod che poi riuscivano a trovare la loro dimensione anche come prodotti a sé stanti, ed è in sostanza quanto successo anche con questo Day of Infamy, fratello di Insurgency, mod del Source Engine, ma se il secondo è ambientato nell’epoca moderna, il primo ha come sfondo storico il conflitto del ’39-’45. Il cerchio si chiude.

La proposta dei ragazzi di New World Interactive è quindi indirizzata a coloro che degli orpelli e degli eccessi del multiplayer se ne fanno neinte, preferendo approcci ben più semplici nella struttura, ma non nelle ...