7th Dragon III Code: VFD
di SEGA
2 dicembre 2016
Se 7th Dragon III Code: VFD fosse semplicemente la somma delle singole parti costituenti, staremmo quasi certamente parlando di un RPG assolutamente nella media, ben lontano dalle vette del genere, pallido e tenue lumicino nel gigantesco firmamento di congeneri che si sono avvicendati, negli anni, tra Nintendo DS e Nintendo 3DS.
Ennesimo e ultimo esponente, almeno sulla carta, di una saga mai approdata dalle nostre parti, la realizzazione di questo capitolo è stata affidata ad uno studio interno a Sega dopo la chiusura di Imageepoch, qualche mese addietro, curatrice delle precedenti iterazioni. Nonostante quasi tutto lo staff sia stato sostituito in blocco, ad eccezione del character designer, Shirou Miwa, e del compositore, Yuzo Koshiro, lo spirito del team fautore dell’apprezzabilissimo Sands of Destruction è facilmente individuabile in un gameplay che, alla stregua di Stella Glow, ultimo prodotto targato Imageepoch, a discapito della trama, punta tutto su un gameplay insospettabilme...
Nonostante lo studio abbia chiuso mesi fa, l’autentico lascito spirituale di Imageepoch: la recensione di 7th Dragon III Code: VFD
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