Il bilancio, alla fine dei giochi, è ampiamente sopra il par. L’edizione dell’E3 targata 2017 verrà ricordata negli anni a venire per la sua qualità generale, altissima, per quanto priva dell’annuncio bomba, del titolo tanto atteso la cui presentazione avrebbe mandato, praticamente da solo, in brodo di giuggiole qualsiasi videogiocatore degno di questo nome.

Non ci sarà stato uno Shenmue III, nonostante a distanza di due anni dal roboante annuncio non si sia visto praticamente nulla, mancherà all’appello un titolo dal potere mediatico del calibro di Final Fantasy VII, anche qui valgono le stesse premesse, fatichiamo a digerire l’ennesima assenza di Half-Life 3, F-Zero e di un Dreamcast 2, ma c’è davvero poco di cui lamentarsi, tanto più che abbiamo avuto il piacere e l’onore di assistere al battesimo ufficiale di una console nuova di pacca: la portentosa Xbox One X, che paga lo scotto di avere un nome che sembra uno scioglilingua.