Il videogame è divertente? Un interrogativo curioso, la cui complessità sta tutta in un semplice e inaspettato punto di domanda. I videogiochi sono divertenti. Punto, non domanda. Nell’immaginario comune è così.

Il fatto che a pagina 20 di Videogame. Una piccola introduzione – recente volume edito da LUISS University Press – si sia deciso di infilare proprio quel punto di domanda nel titolo di un ampio paragrafo, la dice lunga sull’evoluzione che questo medium ha compiuto negli ultimi vent’anni. La dice lunga anche su quanto sia sfaccettato un mondo che dal di fuori spesso non viene compreso appieno. Talvolta per pregiudizio, talvolta per scarsa conoscenza. Qualunque sia il motivo, volumi come quello di Roberto Semprebene e Dario Edoardo Viganò costituiscono un valido strumento per avvicinare ai videogiochi anche coloro che ne fossero a completo digiuno. La “piccola introduzione” scritta dai due autori offre infatti un’ampia panoramica sul settore. Q...