Il paragone più calzante per Aloy, la protagonista di Horizon Zero Dawn, è Xena. Lo si capisce da come è presentato il personaggio, da cosa fa e come gli altri si rapportano a lei. Ma trattandosi di un videogioco lo si capisce soprattutto dal gameplay.

A metà anni ‘90 Xena – Principessa Guerriera causò un piccolo terremoto nella serialità televisiva. Partita come uno spin-off di un’altra serie, Hercules, si affermò subito come una saga di successo maggiore. Sei stagioni e una tacca profondissima nella produzione televisiva (basti dire che la community che si creò fu così potente da creare di fatto il termine “alternative fan fiction” per le molte storie che producevano). La sua protagonista e la sua aiutante diventarono in breve un nuovo standard in termini di personaggi femminili, due anni dopo non a caso venne Buffy, altro esempio di donna in un ruolo tradizionalmente maschile che però non agiva come facevano gli uomini.

Nonostante non manchino i buoni personaggi femminili nei ...