Caro Resident Evil 7 biohazard, ho bisogno che tu mi metta angoscia, ma anche che mi faccia giocare. Ho bisogno che tu riallacci con me un rapporto che non è mai stato fortissimo, perché sulla saga ebbi modo di arrivare solo nell’ormai lontanissimo 2002, quindici anni fa, ma comunque dopo coloro che avevano avuto modo di goderne su PlayStation e su Dreamcast, ma che ora, a pochi giorni dalla tua uscita, sento il bisogno di recupare. Ho bisogno che tu torni a farmi paura perché, nella mia memoria di giocatore, Resident Evil e Resident Evil 4, giocati entrambi su Game Cube, hanno un posto speciale, capolavori di insandacabile qualità che per me segnarono al tempo l’introduzione alla paura videoludica, precedentemente mai provata, perché di tutt’altro tipo erano le produzioni che al tempo mi appassionavano.

Ecco quindi che per me tornare alle atmosfere genuinamente horror dei capitoli citati sarebbe importantissimo, il recupero di un’emozione videoludica che da lì ...