Che non facesse della potenza la sua arma principale, l’avevamo capito sin dalla prima volta che abbiamo messo gli occhi sulla piattaforma, qualche mese addietro, con quel breve video introduttivo. Sentire Digital Foundry bollare Nintendo Switch come una console non troppo distante dal Wii U, tuttavia, regala ai fan un pizzico di amarezza.

 

 

Il discorso, a dire il vero, è un po’ più complesso (e ottimista) di così. Nel lungo video che trovate in calce, i giornalisti chiamati a vivisezionare la nuova console della Grande N, analizzandone attentamente prestazioni e potenzialità, ci restituiscono l’immagine di un portentoso device portatile, capace di piccoli e grandi miracoli, che una volta ricondotto alla sua natura casalinga, mostra il fianco ad una lunga lista di limiti che, per l’appunto, fanno di Nintendo Switch una console più simile, per potenza, ad un Wii U, che non a una PlayStation 4.

Su tutto, desta qualche perplessità la constatazione che persino in giochi come Super Bomberman R o Ultra Street Fighter II: The Final Challenger, si fatichi a raggiungere la risoluzione di 1080p.

Viene insomma confermata la sensazione che Nintendo Switch vuole essere uno strepitoso portatile, piuttosto che una console casalinga pronta a rivaleggiare con la concorrenza.

 

 

Fonte: Digital Foundry