Contrariamente a quanto affermato e confermato da più parti, sembrerebbe che anche la dock station di Nintendo Switch avrà un ruolo tutt’altro che secondario per stabilirne la definitiva potenza di calcolo.

 

 

Secondo l’insider Laura Kate Dale, figura piuttosto nota tra i fan della Grande N, il piedistallo sarebbe collegato con l’unità portatile tramite porte USB-C e, grazie alla ventola aggiuntiva, permetterebbe alla console di raggiungere una frequenza di clock maggiore, a tutto vantaggio delle prestazioni e degli effetti grafici in più che si potrebbero garantire ai giochi.

L’insider, sempre tramite il Tweet che trovate a fondo pagina,  ha inoltre confermato che sarebbe possibile comprare separatamente la dock station, così da permettere di collegare velocemente Nintendo Switch a qualsiasi televisore si possegga in casa.

 

 

Fonte: Twitter