The Last Guardian
di genDESIGN, SIE Japan Studio
7 dicembre 2016
Mentre voi altri seguivate la maratona notturna di Mentana sul referendum, io sognavo che Gamestop aveva venduto la mia copia prenotata di The Last Guardian a qualcun altro. Sì, l’ho “pre-ordinato“, come ci piace dire oggi. Preferisco tralasciare gli improperi che ho riversato sul commesso virtuale nel mio incubo, concentrandomi sulla confessione che voglio fare a voi, gentili lettori di Bad. The Last Guardian è il primo gioco che ho ordinato nella mia carriera ludica. O meglio, l’unico assieme a The Last of Us. Ciò sottolinea la mia preferenza per videogiochi che hanno nel titolo le parole The e Last, ma soprattutto il mio buon gusto in materia. Ma credo che più di ogni altra cosa sottolinei la mia veneranda età. Quando venne annunciato The Last Guardian, era il 2009, sebbene fosse in sviluppo già dal 2007 col nome in codice di Trico. All’epoca avevo venticinque anni, oggi vado verso i trentatré ed il colore dei miei capelli sarebbe perfetto per un cospla...
Una riflessione senza peli sulla lingua dedicata a The Last Guardian
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