I tristissimi venerdì sera in solitudine, quelli con la nebbia fuori dalla finestra e nessun amico disponibile per una bevuta al pub, hanno un sapore diverso da quando Sony ha lanciato sul mercato PlayStation VR. Come abbiamo sottolineato nella nostra videorecensione, pur non rivoluzionando alcunché, il visore è uno strumento tecnologico che ha certamente cambiato, inspessito e influenzato positivamente il nostro modo di approcciarci ai videogiochi. Una volta riemersi da mondi digitali che si estendono in lungo e largo, dopo essersi calati nei panni di Batman o aver esplorato le terre selvagge di Tyson III, viene quasi naturale fantasticare su quali usi futuri si potrebbe fare di una simile tecnologia, quali altri brand videoludici potrebbero, un domani, godere dei vantaggi della realtà virtuale per offrirci esperienze ancora più coinvolgenti e convincenti.

Giocando di fantasia, ignorando motion sickess e limiti strutturali ad oggi insuperabili non solo per PlayStation VR, ma anche per...