Dopo le tensioni di questi giorni, è stato confermato oggi lo sciopero di SAG-AFTRA, una delle più importanti sigle sindacali che raccoglie attori professionisti.

Tra le compagnie contro le quali è stato indetto lo sciopero ci sono Activision Blizzard, Take Two, Disney e Warner Bros. Addirittura è stato organizzato un picchetto di fronte alla sede Electronic Arts.

Oggetto del contendere una ristrutturazione dei compensi che permetta agli attori di iniziare a ricevere guadagni residuali in base al successo commerciale di un prodotto. Richieste anche maggiori garanzie di sicurezza per i doppiatori ed i motion-capture performer.

Le richieste, che trovate spiegate nel dettaglio su LA Times, sono state respinte più volte. Il contratto in essere era scaduto addirittura nel 2014, ma le contrattazioni si sono prolungate oltremodo e gli attori stanno lavorando con la vecchia formula da moltissimi mesi, ormai.