No Man’s Sky è destinato a dividere critica e pubblico, a contrapporne i giudizi, i pareri, le reazioni frutto delle prime partite vissute con il cuore in gola per l’emozione o con il piglio di un feroce detrattore a caccia di ogni minima imperfezione. Sebbene alcuni non sono ancora riusciti a fare propria una copia del gioco, tra anteprime, anticipazioni e dirette su Twitch, ne sappiamo abbastanza per sapere, quantomeno a grandi linee, cosa aspettarci dalla proposta di Hello Games, con quale atteggiamento e approccio avvicinarci, o tenerci a debita distanza, da quello che è, tra le altre cose, un esperimento fatto di cifre astronomiche.

Eppure, se si è cresciuti con un pad tra le mani, è piuttosto difficile valutare con fredda oggettività un’avventura dai toni fantascientifici, che promette e permetterà l’esplorazione di un cosmo di mondi abitati e non. Al di là di inevitabili (e premature) simpatie o antipatie, è facile soffrire il fascino di un’epopea che si preannuncia solitaria, s...