Dovrebbe applicarsi al gioco mobile un certo tipo di divertimento mordi e fuggi, rapido e incalzante, semplice ma appassionante; appena si alza l’asticella più su il rischio di complicare le cose è elevato, e lo sa il giocatore smaliziato, che magari viene da PC e console, e occasionalmente cerca su smartphone e tablet qualcosa con il quale intrattenersi, solitamente con poco successo. The Frog who Travels Around the World, del duo italiano Elica Games, azzecca la formula giusta, e con un adeguato contorno offre divertimento e solidità.

L’infinito zompare qua e là di un’allegra rana verso non si sa dove è tutto nel dito del giocatore, in un sistema di controllo one touch dalla molto semplice descrizione: più a lungo si tiene premuto sullo schermo, più lungo sarà il salto della rana. E descritta così la faccenda è semplicissima, ma all’atto pratico le cose sono ben diverse, perché è su appoggi della sua larghezza che la rana deve atterrare; attorno ci sono solo l’acqua e la fine della partita. E’ un prova e riprova continuo quello al quale è spinto il giocatore, occasionalmente inframezzato dalle brevi pubblicità che consentono al gioco di essere freemium; nulla che comunque possa rompere quella costante alternanza tra la calibrazione del salto, l’atterraggio azzeccato o mancato e la sempre palpabile spinta verso un’altra partita ancora.

The Frog who Travels Around the World screenshot

The Frog who Travels Around the World – screenshot

Quanto può stuzzicare il giocatore abituato a produzioni di elevato budget è soprattutto il livello di sfida tarato verso l’alto, ma è la completezza del pacchetto che lo intrattiene più a lungo. La possibilità di ottenere monete con le quali comprare nuove ambientazioni ad esempio, o la presenza di un particolare stage bonus, o ancora le tre modalità di gioco che lo compongono, quella classica, quella facile, con un comodo indicatore che mostra il livello di carica del salto, o quella a tempo, nella quale il conto alla rovescia si rimpolpa ad ogni salto eseguito con successo. E poi ci sono gli achievement, traguardi da raggiungere con molta, molta pratica.

The Frog who Travels Around the World è una produzione quindi piccolissima, ma completa, che può offrire tanti piacevoli momenti di gioco, soddisfacenti quando si azzecca il salto giusto, frustranti quando lo si sbaglia dopo un’ottima serie, persino esaltanti quando s’infila un salto della fede, a piena carica e senza poter vedere dove si atterra. Trovate il gioco su Play Store, per dispositivi Android.