Vuole, fortissimamente vuole il giocatore, in maniera selvaggia, vorace. Desidera ardentemente quello che non ha, spende energie mentali nel pensare a quello che verrà, al prossimo capitolo della sua serie più amata. La sua infuocata passione è costantemente attizzata dai publisher e dagli sviluppatori, da trailer, news e anteprime, ancor meglio quando convogliate attraverso quei grossi baracconi chiamati fiere. Niente di nuovo né particolarmente elaborato, tra puro marketing ed una sapiente creazione del desiderio. Sacrificate le vostre menti, oh giocatori, all’enorme ed insaziabile dio, Hype.

Intendiamoci, anche noi siamo giocatori, e non siamo da meno di chiunque altro. Nemmeno noi siamo capaci di dominarci di fronte al pensiero di quello che potrà essere il prossimo The Legend of Zelda, tratteniamo a fatica un desiderio di avventura che solo Uncharted 4: Fine di un ladro potrà soddisfare, mentre attendiamo frementi che Final Fantasy VII Remake o Shenmue III ricevano una data ...