Slain! è tanto heavy metal, nell’iconografia ed ovviamente nella colonna sonora, mischiato a tanta tradizione, quella dell’action a scorrimento bidimensionale, anni ’80 e ’90, il tutto immerso in un calderone di sangue ribollente, a dargli quel tocco cruento e gore che piace, piace tantissimo, soprattutto perché il rosso viene sparato fuori da una pixel art impressionante per dettagli oe cura, alla quale le immagini non rendono giustizia. Si propone come un gioco ignorantissimo, quello di Wolfbrew Games, ma in realtà ignorante lo è poco, perché affianca al comparto action anche la risoluzione di vari puzzle, proponendo quindi al giocatore un gameplay più profondo di quanto le apparenze suggeriscano.

L’eroe chiamato a salvare il mondo è Bathoryn, il perfetto incrocio tra Geralt di Rivia ed un metallaro capellone, dai bianchi e lunghissimi capelli , dai muscoli guizzanti, armato ed incazzato, ed ovviamente con qualche magico trucco a sua disposizione. E’ compito di Bathotyn uccidere sette malvagi signori del male, ma il male è sempre previdente, ed a sette malefici corrispondono sette torri, piene di malvagi sgherri e di trappole infernali, ovvero qualunque cosa possa separare l’eroe dal trionfo. Uccidere e mutilare sembra essere la parola d’ordine, come se la vittoria fosse solo una strada da percorrere a testa bassa, tingendola di sangue e lastricandola di cadaveri, ma il cervello occorre, per superare i trabochetti, nascosti e letali, ingegnosi e spettacolari. Dovesse incapparvi, Bathoryn sarebbe ridotto a brandelli, schiacciato, affettato, sciolto, divorato, macellato, disintegrato, smembrato e tutta una serie di participi passati più o meno truculenti.

Slain! screenshot

Slain! – screenshot

Punta fortissimo il gioco sull’atmosfera. Il team di sviluppo lo definisce gioco gotico, e ciò è visibilissimo, nei personaggi, nelle architetture, nei mostri, in un immaginario fantasy lontano dalla tradizione familiarmente medievaleggiante, vicino all’orrore, al pericolo, al disturbante; perfetto per far presente al giocatore che avrà a che fare spesso, molto spesso, con quel piccolo disturbo definibile come morte. La sua, non solo quella dei mostri che lo tormenteranno. Ed in un contesto così particolare è perfetta la scelta di una colonna sonora assolutamente heavy metal, con schitarramenti pesanti e doppi pedali, roba da fare head banging con il pad in mano.

L’uscita di Slain! non è lontanissima, essendo prevista per il prossimo 27 gennaio su PC, e successivamente dovrebbe arrivare anche su console. Dovesse tenere fede alle promesse ed a quanto mostrato finora il gioco di Wolfbrew Games aprirebbe alla grandissima il 2016 delle produzioni indipendenti, trascinando il giocatore per i capelli in un mondo oscuro e cattivo, bagnato di sangue e popolato di mostri, l’ideale per vivere un’avventura più cattiva e arrabbiata del solito.