Mass Effect ha un grosso problema: il finale.

Non ci riferiamo alle polemiche suscitate dall’effettiva ininfluenza, sull’epilogo della guerra, delle scelte compiute lungo il corso della trilogia; né tantomeno alle implicazioni prettamente estetiche di una conclusione che ha scontentato chiunque si aspettasse qualcosa di più epico, consolante e, a dirla tutta, scontato. BioWare non deve aver tenuto conto della necessità, probabilmente più del publisher che propria, di continuare a battere il ferro, di serializzare ulteriormente quella che, almeno inizialmente, doveva essere un’epopea auto-conclusiva, destinata a raccontarci esclusivamente le gesta del Comandante Shepard. Impensabile, dopo un tale investimento creativo, di abbandonare tutto nell’epoca delle riedizioni a basso costo e dei flop che si traducono in bancarotta. Eppure, quel finale, sembrava puntare proprio in quella direzione: come continuare a parlare di Effetto di Massa, quando tutti i portali della Galassia sono andati di...