La console portatile Sony, fin dal suo lancio avvenuto alcuni anni fa, non ha mai goduto di buona salute ed i motivi di questo insuccesso sono da ricercare in molteplici fattori. I passi falsi compiuti dall’azienda giapponese sono stati vari: innanzitutto il nome, PlayStation Vita, ha confuso più di qualche acquirente che non ha capito che si trattava dell’erede di PS Portable, il prezzo dell’hardware era troppo alto, è stato utilizzato un costoso formato proprietario per le memory card e la campagna marketing che ha accompagnato il lancio è risultata un buco nell’acqua su più fronti. Tutti errori che sommati hanno notevolmente peggiorato una situazione già di per sé difficile: il mercato mobile gaming non è lo stesso di 10 anni fa, questo perché i tablet e gli smartphone si sono diffusi in maniera così capillare nelle case degli utenti che sono andati a prendere il posto che prima era occupato dalle console portatili Sony e Nintendo. Lo stesso Nintendo 3DS ha faticato parecchio a vend...