Hyrule Warriors di sopracciglia ne ha fatte alzare molte, tante, perché un musou nell’immaginario della serie The Legend of Zelda non è qualcosa che il fan medio di Nintendo può accettare così, in maniera incondizionata e senza lamentele. Perplessi lo siamo stati anche noi, lo ammettiamo, ma ci vantiamo anche di non aver dato subito il gioco come spacciato o di averlo prematuramente bollato come operazione commerciale atta a tirar su qualche soldo utilizzando il buon nome della saga in un progetto distante dai suoi canoni più classici. Ed abbiamo un episodio de La notizia della settimana che sta lì a testimoniarlo.

Fino ad allora, anzi fino a prima dell’E3 2014, si era rimasti comunque nell’ambito delle supposizioni e delle chiacchiere, che, come dice il detto, stanno a zero. Una volta usciti dall’area VIP dello stand Nintendo, dopo averlo provato per bene, abbiamo idee molto più chiare al riguardo del gioco. Che potrebbe essere, in un botto solo, un buon titolo, ...