Ripercorriamo insieme i retroscena che hanno portato alla nascita del trashissimo moviegame…

 

A cavallo fra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta, Super Mario, negli Stati Uniti, aveva superato la popolarità dell'icona pop americana per eccellenza, Mickey Mouse. Un traguardo non da poco per un idraulico italoamericano nato dalla mente del genio nipponico del game design Shigery Miyamoto che peraltro, all'inizio della sua carriera digitale, non era neanche stato battezzato ufficialmente.

Prima di essere conosciuto con lo stesso nome di Mario Segale, proprietario del primo quartier generale della Nintendo in Nord America, veniva chiamato in una maniera che richiamava semplicemente l'atto del saltare che doveva effettuare ripetutamente nell'arcade di Donkey Kong. Jumpman. Niente di più, niente di meno.

Questa storia è narrata con dovizia di particolari nell'impresci...