Secondo il CEO, le rumoreggiate misure anti-giochi di seconda mano presenti sulle console next-gen potrebbero apportare vantaggi e svantaggi…

Non è stato ancora totalmente scongiurato il temuto second-hand lock sulle console next-gen.
Secondo alcuni rumour c'è la possibilità che Sony e Microsoft inseriscano nelle nuove console una sorta di protezione contro i giochi di seconda mano.

Mentre nella community videoludica si infiamma la polemica, l'amministratore delegato DICE Patrick Bach elenca pregi e difetti di questa feature:

 

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Penso che possa essere una vittoria e una sconfitta. Penso che sarebbe una perdita nella misura in cui sarebbe possibile ottenere meno giochi spendendo lo stesso.
Ma in teoria la cosa si potrebbe vedere anche da un altro punto di vista, perchè molte compagnie stanno faticando a causa dei giochi di seconda mano

Vedi poche nuove IP sul mercato perchè nessuno può prendersi quel rischio, i giochi rischiano di essere rivenduti troppe volte [nel mercato di seconda mano]. A questo punto è chiaro capire come mai i giochi online siano così popolari. Hai menzionato il fatto che un sacco di [shooter online] abbiano la stessa formula e questa è una delle ragioni[…]

L'eliminazione del mercato di seconda mano quindi proterebbe per il CEO più varietà e più coraggio nella creazione di titoli single player:

Dal lato positivo, vedresti un sacco di giochi [..] e un sacco di nuove IP, perchè ci sarebbe un mercato più grande per giochi che, per esempio, non hanno il multiplayer. Ci potrebbero essere meravigliosi giochi single player-only, che oggi non possono essere fatti perchè vengono piratati, cosa molto triste.

Dal punto di vista del giocatore che vuole comprare più giochi possibile potrebbe essere un problema, ma se vuoi giochi più vari è una cosa più positiva che negativa. L'unica cosa che so è che le persone non lo stanno facendo perchè cattive o stupide, lo fanno per creare alcuni benefici ai consumatori